Il Consiglio riparte dalle Istanze d’Arengo dopo avere esaurito il dibattito sulle linee di intervento in materia fiscale presentate dal governo. Un confronto al quale ha partecipato solo la maggioranza. L’opposizione ha infatti deciso di non prendervi parte, dopo che il Segretario alle Finanze ha informato l’Aula di avere affidato al Patto la decisione sulla sua permanenza o meno in Congresso di Stato. “Inutile, ha affermato la minoranza, discutere proposte che potrebbero non essere realizzate dalla stessa persona che le presenta”. Si riparte dunque dalle istanze, che devono essere esaurite in questa sessione consiliare. 10 quelle all’ordine del giorno. E finora sono stati tutti sì. Accolta, anche perché già attuata, quella che introduce il divieto di ogni attività venatorio nelle zone che comprendono e confinano con l’arboreto didattico di Domagnano, il percorso naturalistico e gli scavi archeologici nella zona Paradisi. Sì anche per la richiesta di completare la copertura dei loculi del cimitero di Serravalle, costruiti in blocchi su due piani. Approvata l’istanza che chiede una normativa organica per regolamentare il volontariato, quella che vuole dedicare una via di San Marino Città ad Alvaro Casali e la richiesta di adottare un protocollo di accrediti presso le sedi istituzionali con l’obiettivo di tutelare la professione di giornalista.
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