No alle chiusure di locali e scuole ma, allo stesso tempo, controlli più stringenti per far rispettare le regole. Il Congresso di Stato anticipa i contenuti del nuovo decreto che dovrebbe essere emanato tra domani e mercoledì. Sul Titano i ristoranti rimarranno aperti, ma saranno previste delle limitazioni, ad esempio, sul numero massimo di clienti. Nessuna restrizione agli spostamenti delle persone, così come nessun blocco ai confini. Allo stesso tempo, sarà rafforzato il monitoraggio del territorio.
Il Governo torna quindi a chiedere la collaborazione dei cittadini. Sul fronte economico, il segretario di Stato al Lavoro, Teodoro Lonfernini, annuncia il decreto per lo smart working e valutazioni su misure come i congedi parentali. Solo nella peggiore ipotesi, afferma il titolare dell'industria, Fabio Righi, si potrà arrivare a una diminuzione dell'attività delle imprese al 50% come in passato.
Per quanto riguarda turismo e intrattenimento, si cercherà di programmare gli eventi futuri compatibilmente con la situazione sanitaria. “Siamo persone responsabili”, dice il segretario al Turismo, Federico Pedini Amati, spiegando che le manifestazioni vengono bloccate se non si ha la garanzia di distanziamento e presidi. Preannunciate, poi, limitazioni alle attività sportive di contatto, anche guardando ai più giovani, e a quelli svolti in palestre al chiuso. Si va verso lo stop a eventi sportivi organizzati da privati. Ok invece ai convegni.
Capitolo scuola: obiettivo è lasciarle aperte, con lezioni in presenza, monitorando la situazione visti i contagi recenti. E si lavora per aumentare i mezzi del trasporto scolastico, così da diminuire gli affollamenti.
Nel servizio, le interviste ai segretari di Stato alla Sanità, Roberto Ciavatta, e all'Istruzione, Andrea Belluzzi