Logo San Marino RTV

Da Bruxelles la lezione della pandemia. Bugli (GDC): "Uniti nella sfida. Da soli non possiamo farcela"

Incontri con parlamentari del PPE che parlano di patto per bypassare le battaglie dei singoli in favore di una lotta unitaria per rilancio e messa in sicurezza dei paesi

di Monica Fabbri
11 lug 2021

Una settimana a Bruxelles per il Congresso YEPP, incentrato sulla ricostruzione dell'Europa post pandemia. Il presidente GDC Lorenzo Bugli non nasconde la soddisfazione per la nomina del segretario internazionale dei giovani democratico cristiani, ma al di là dell'ottimo risultato, la missione a Bruxelles è stata occasione di confronto con gli amici parlamentari del Partito Popolare Europeo su come gli Stati stanno affrontando la sfida del rilancio in un quadro sanitario che continua a preoccupare. “Abbiamo approfondito diverse tematiche sugli obiettivi dei vari Stati, che cosa stanno vivendo nei loro parlamenti” racconta Bugli. “Il debito pubblico unitario dell'Europa richiede a tutti un esercizio importante, per portare a casa le riforme, mettere in sicurezza i conti pubblici e combattere una pandemia che non è ancora sconfitta.



Stiamo vedendo come la variante delta stia mettendo in difficoltà vari paesi”. L'Europa ha messo in campo un pacchetto di misure senza precedenti per stimolare la ripresa, e i Governi degli Stati membri stanno presentando i propri piani per gli investimenti e le riforme, con tappe e obiettivi chiari per accedere ai finanziamenti. “In molti paesi – continua Bugli - si è parlato di un patto tra associazioni di categoria e sindacali, per bypassare le battaglie politiche dei singoli e cogliere la lezione di questa pandemia, ovvero una sfida unitaria, che guardi a rilancio e messa in sicurezza dei paesi. Non si può più pensare in maniera singola: è questo il linguaggio utilizzato dagli amici del PPE”. Sfida che per Bugli deve fare da stimolo anche per San Marino, “perché il Covid ci insegna che da soli non possiamo farcela. Dobbiamo portare a casa riforme, progetti e mettere in sicurezza il paese in maniera forte ed unitaria. Speriamo che questo messaggio sia applicato anche in Repubblica. Di fatto sono stati raggiunti molti risultati, ma ora servono le scelte importanti”.




Riproduzione riservata ©