“Le collaborazioni strategiche per il futuro economico del paese sono fondamentali”. E' quanto emerge dagli incontri del Pdcs con Usc ed Osla. Nel confronto con Unione Sammarinese del Commercio è stata evidenziata – si legge in una nota di Via delle Scalette - l’importanza prioritaria dell’attuazione dell’Accordo di Associazione per la disciplina della circolazione delle persone, delle aziende e delle merci, puntando all'armonizzazione delle imposte indirette e alla regolamentazione dell'import/export per facilitare gli scambi commerciali. Usc chiede inoltre di modernizzare e uniformare i sistemi di pagamento e incasso, e di snellire le procedure contrattuali per accelerare le operazioni commerciali e aumentare l'efficienza operativa.
L'incontro con l'Organizzazione Sammarinese degli Imprenditori ha messo in luce l'esigenza di ridurre la burocrazia per facilitare l'attività imprenditoriale, soprattutto per le piccole imprese che affrontano costi finanziari e di gestione superiori rispetto alla vicina Italia. A tal proposito si è discusso di iniziative diversificate per alleviare questi oneri, riconoscendo anche il valore crescente del settore biologico e l'importanza di integrare San Marino nel mercato unico europeo. La Dc riafferma il proprio impegno a supportare l'industria locale attraverso un dialogo continuo con il settore privato, per assicurare che le politiche adottate riflettano le esigenze reali di imprese e cittadini, per una San Marino – scrive - prospera, sostenibile e inclusiva.