Sulla questione delle 150n delibere relative a scatti e promozioni nella PA interviene il Pdcs, valutando il rinvio all’inizio della prossima legislatura di una serie di decisioni riguardanti le posizioni di un numero circoscritto di dipendenti del settore pubblico allargato. Auspica che altrettanta responsabilità venga dimostrata da chi non aveva condiviso o addirittura strumentalizzato le operazioni compiute, a cominciare da una componente sindacale, trasformatasi in maniera fin troppo improvvisa e incauta in forza politica di complemento. Espresso apprezzamento per il lavoro svolto dalla delegazione di governo preposto alla trattativa per il pubblico impiego e in particolare quello del segretario di stato per gli affari interni Rosa Zafferani. Il Pdcs condivide l’impegno profuso dall’esecutivo per rispondere alle esigenze di una pubblica amministrazione che, legittimamente, rivendica le risorse umane necessarie anche a fronte di lungo periodo di blocco delle assunzioni.
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