Non adeguato a fronteggiare la grave fase di recessione economica, manca di interventi per sostenere la ripresa e la crescita economica. Sul bilancio 2012 l’Upr riconferma il giudizio ed alla vigilia della sessione consiliare annuncia la presentazione in aula di una serie di proposte alla manovra. Momenti eccezionali come questo, sottolinea l’esecutivo, richiedono soluzioni eccezionali e non interventi normativi al di sotto della sufficienza, che non soddisfano categorie economiche e sindacali. Per superare la situazione d’impasse l’Upr è pronto a fare proposte ma anche a pretendere risposte. Dal piano strategico di sviluppo, dai contorni ancora nebulosi, che l’esecutivo intende presentare al Consiglio, alla sorte di SM International Bank, oggetto ad un anno dal commissariamento dell’improvviso interesse di un istituto di credito sammarinese, a quella della Banca Commerciale, data in via di cessione e ancora nel “limbo”. Infine la vicenda Credito Sammarinese, collegata ad una delle indagini che hanno evidenziato legami con la malavita organizzata. Un binomio, quello infiltrazioni –moralità- che l’Upr affronterà giovedì in una conferenza pubblica con Alessandro Meluzzi. Intanto, in questa fase così delicata, l’Unione rilancia la proposta di governo di responsabilità nazionale e ricorda: l’approvazione del bilancio assume maggiore rilevanza in una fase congiunturale di recessione economica.
Sara Bucci
Sara Bucci
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