Differenziale fiscale, segreto bancario, anonimato societario e cautela negli accordi internazionali. Per Guidi, il Congresso di Stato non avrebbe dovuto prendere l’iniziativa di inviare alla Commissione Europea una lettera per l’avvio di un dialogo sulla possibile adesione di San Marino all’Ue. Questioni di tale portata, devono essere di inziativa del Consiglio e non del Governo. Per il Direttore dell’Associazione Industriali Carlo Giorgi a San Marino di progetti per lo sviluppo economico ce ne sono, ma da parte della politica manca l’impulso decisivo per la concretizzazione. Inoltre per Giorgi la riforma fiscale e del diritto societario non stanno andando nella direzione giusta. Gianluigi Giardinieri della Cdls ha proposto la costituzione di un forum sociale, aperto a tutti, per definire insieme un piano di sviluppo condiviso per la repubblica. Anche per Giuliano Tamagnini della Csdl, è imprescindibile il coinvolgimento di tutti, per disegnare insieme il futuro economico. Al dibattito sono intervenuti anche i due vice segretari del Pdcs Giancarlo Venturini e Francesco Mussoni e l’imprenditore Roberto Amati.
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