Puntualmente è la Reggenza ad aprire in maniera ufficiale la giornata dedicata alle Istanze d'Arengo. 29 in totale, quelle presentate e lette dal Segretario agli Interni, Gian Carlo Venturini. In un periodo in cui a catalizzare l'attenzione è il dibattito sulla riforma tributaria e la persistente richiesta collettiva per un reale accertamento dei redditi, due delle istanze vanno proprio in questa direzione: una chiede l'abolizione del segreto bancario, anche interno alla Repubblica; l'altra, l'introduzione del redditometro sul modello USA/Italia. Entrambe per permettere agli uffici preposti controlli più serrati sulle capacità reddituali di ogni singolo cittadino. Dopo i vari casi di infiltrazioni malavitose nel tessuto sociale sammarinese, molto sentita dai cittadini è anche la necessità di una normativa antimafia, con - tra le altre cose - un capitolo ad hoc sulla protezione testimoni. Legge che – sperano i richiedenti – possa vedere la luce entro la primavera 2014. Le istanze toccano anche le istituzioni: per l'impegno a promulgare una legge che dalle prossime elezioni porti il numero dei consiglieri da 60 a 30, in ottica spending review; e per equiparare il valore del gettone di presenza tra Consiglieri dipendenti pubblici o pensionati e Consiglieri dipendenti privati o studenti. Un'altra istanza mira poi alla creazione ai fini elettorali di un collegio estero, diviso in due aree, europea ed extraeuropea. Si guarda anche ad una moderna normativa antidoping sammarinese che nelle intenzioni dei cittadini possa colmare le lacune in materia presenti nella legge sullo sport attualmente in vigore, introducendo anche il passaporto biologico dell'atleta. Sul fronte Scuola, si vorrebbe invece che gli alunni delle medie con difficoltà di apprendimento fossero seguiti da insegnanti di sostegno per tutte le 5 ore settimanali dedicate alle lingue straniere e non solo in parte. Una decina in totale anche le istanze su territorio e viabilità, per lo più per la messa in sicurezza di tratti stradali tra Borgo e Falciano. Curiosa la segnalazione di un gruppo di cittadini di Chiesanuova, disturbati – scrivono – dall'eccessiva intensità e frequenza del suono delle campane del campanile parrocchiale. Chiedono pertanto un intervento per attenuare i disagi. Due istanze sono per l'intitolazione rispettivamente di Via Il Contradino al Conte Giuliano Gozi e di una piazza ad Alcide De Gasperi. Occhio naturalmente all'ambiente: si chiede che venga eliminata la vendita di bottiglie d'acqua da determinate strutture come le mense, sostituite con l'alternativa acqua a km zero mediante l'utilizzo di opportuni distributori.
sp
sp
Riproduzione riservata ©