Nei giorni scorsi una delegazione del Comites San Marino ha incontrato i vertici di Riforme e Sviluppo, soggetto politico a cui aderisce Dalibor Riccardi, consigliere del gruppo misto. Sul tavolo vari temi, tra cui i 2 progetti di legge di iniziativa popolare in materia di cittadinanza e di diritti dei cittadini italiani residenti presentati dal Comites al Consiglio Grande e Generale.
“Nello scenario attuale la doppia cittadinanza - – sostengono il vicepresidente Comites Alessandro Amadei, e Valeria Robbiano, coordinatrice di ReS - è una grande risorsa non solo per i cittadini, ma anche per i paesi di origine e di residenza, dal momento che la cittadinanza è veicolo di diritti ma anche di doveri. Quindi, - sottolineano - imporre ad uno straniero di rinunciare alla cittadinanza di origine per potere essere naturalizzato sammarinese è indubbiamente una forzatura, che andrebbe eliminata dall’attuale normativa”. Di qui l’auspicio di Amadei e Robbiano “che la Commissione Interni convocata la prossima settimana per esaminare il progetto di legge, affronti con la necessaria compattezza e determinazione un passaggio che potrebbe risultare storico per il Paese”.