La legge elettorale centro del dibattito alla Festa Popolare

Con il dibattito a tema “Tutti vanno al centro, ma il centro dov’è?” si chiude questa sera la Festa Popolare al Parco Ausa. Fra i relatori, Romeo Morri, Pasquale Valentini, Vittorio Pellandra e Marco Arzilli.
Ieri sera al teatro tenda, la politica ancora protagonista, con l’acceso dibattito sul tema delle legge elettorale.
E’ il rappresentante di Governo per la politica estera, Fiorenzo Stolfi, ad illustrare le linee portanti della riforma elettorale. Rappresentanti della maggioranza e delle opposizione si confrontano sul nuovo sistema e sull’ipotesi, oggetto di referendum, di introduzione della preferenza unica: Roberto Tamagnini di Sinistra Unita, Alberto Selva di Alleanza Popolare, poi Antonio Volpinari di Nuovo Partito Socialista, Giancarlo Venturini della Democrazia Cristiana e Antonio Putti dei Popolari.
I vari interventi hanno messo in evidenza luci ed ombre di un provvedimento che sicuramente, è stato ribadito, cambierà il modo di fare politica. Molti gli interrogativi espressi dal pubblico, dal quale è venuto l’auspicio che la riforma possa davvero cambiare, insieme alla politica, anche le persone che la politica la fanno.
Un vero successo poi, per “Alba Chiara al Parco Ausa”, iniziativa sposata in massa dal popolo della notte: giovanissimi, e non, dalla mezzanotte alla Festa Popolare, hanno gustato bomboloni e cappuccini. Fra gli ospiti gli amici di Sampatrignano e Chiara Sole, presidente di Mondosole, che si occupa dei problemi dell’alimentazione.
Soddisfazione dei Popolari per un’iniziativa che ha aperto un canale di dialogo verso un target d’età difficilmente raggiungibile.