Nessuna risposta dai partiti, interpellati 5 mesi fa, per aprire un dibattito sul tema della legge elettorale. E’ una lettera aperta dai toni duri quella inviata alla stampa dall’Ufficio di Presidenza della Consulta. Senza risposte è rimasta anche la petizione fatta pervenire all’Ufficio di Presidenza del Consiglio Grande e Generale. “Noi manterremo la nostra autonomia e apartiticità – si legge nella lettera – ma per il rispetto del ruolo cui siamo chiamati dichiariamo che non guarderemo in faccia a nessuno nella difesa dei diritti e della dignità dei nostri rappresentanti, vostri concittadini”.
Riproduzione riservata ©