Logo San Marino RTV

Libera rivendica centralità quale forza riformista-progressista

La festa di Libera in occasione del 28 luglio. Nell'intervento del Segretario, Matteo Ciacci, indicate priorità ed emergenze, insieme alle strade per affrontarle

di Annamaria Sirotti
29 lug 2023

Libera c'è” e come ogni 28 luglio fa il punto sulle sfide e le emergenze per il Paese, ma anche sul ruolo del partito nel panorama politico e quale forza progressista. Il Segretario Matteo Ciacci parte dalle priorità: sviluppo, che sia “sano e contro ogni opacità”, nell'appello a “spendere bene il debito”, guardando con interesse all'ambito energetico, in chiave autonomia. Europa, nell'auspicio che si sappiano cogliere le opportunità dell'Accordo di Associazione. Non meno urgente un rapporto bilaterale reale con l'Italia. Care a Libera, poi, le politiche sociali, “che mancano” - dice Ciacci, chiedendo soluzioni contro inflazione, caro-bollette, caro-carrello, caro-mutui, caro-affitti, non solo al Governo.

“A chi dobbiamo chiedere un sacrificio, se non, per esempio, agli istituti di credito?... che abbiamo supportato negli anni per qualcosa come un miliardo e sei di aiuti dello Stato andato alle banche; se non chiediamo agli istituti di credito con serietà con responsabilità con anche un certo rispetto, di mettere gli immobili che hanno in pancia a disposizione di politiche di edilizia sociale?!

Sul piano politico, poi, nell'augurio che il prossimo Governo sia “più riformista rispetto a un esecutivo conservatore, immobile che – dice - ha difeso i forti e bistrattato i deboli”, rivendica la centralità di Libera quale partito di centro-sinistra: “Una forza progressista, riformista, strutturata, tra l'altro con consenso - cosa che magari qualcuno si dimentica – e, soprattutto, che ha voglia di risolvere le reali esigenze del paese c'è. Ha un nome, si chiama Libera! Libera è forte, ha voglia di dare il suo contributo, continua a dare il suo contributo con tanta determinazione e, se compatta, tutti dovranno fare i conti con noi!”

Nel video, brani dall'intervento del Segretario di Libera, Matteo Ciacci





Riproduzione riservata ©