Sulle frizioni in Noi per la Repubblica, dopo la lettera di 'richiamo' inviata dai 5 componenti di Alleanza Riformista al capogruppo Matteo Rossi – che è in quota Psd - il Segretario del Partito dei Socialisti e dei Democratici Gerardo Giovagnoli sceglie il silenzio, rinviando eventuali commenti a una fase successiva. Il caso, ad ogni modo, è stato analizzato in segreteria e anche in interlocuzioni in maggioranza. Secondo indiscrezioni a generare le divergenze interne, oltre a questioni prettamente politiche, anche la suddivisione del contributo pubblico ad Npr tra tutte le sue componenti, Ps incluso, nonostante lo strappo coi due consiglieri eletti in quota socialista, Mancini e Simoncini.
L'accordo sarebbe stato raggiunto e c'è stato anche l'avvicendamento del tesoriere con Severino Bollini che è subentrato a Luca Lazzari, neo presidente del Psd, ma le tensioni interne tra le componenti di Npr sono rimaste, con scambi di accuse, sul mantenimento della parola data.