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La Mularoni invita le Nazioni Unite a combattere con maggiore determinazione la tratta delle persone

27 set 2010
L'intervento della Mularoni all'ONUL'intervento della Mularoni all'ONU
L'intervento della Mularoni all'ONU
L’orgoglio di ribadire il sostegno sammarinese a due processi di rivitalizzazione fondamentali per il rilancio del ruolo dell’ONU: quello dell’Assemblea Generale, l’organo più democratico delle Nazioni Unite, talvolta l’unico luogo in cui un piccolo stato riesca ad esprimersi e quello del Consiglio di sicurezza, che punta in una direzione più democratica ed efficiente. Ma è il ruolo delle Nazioni Unite nella Global Governance, tema di questa 65esima assemblea, il perno dell’intervento del segretario Mularoni. Un concetto delicato che si lega ad una nuova forma di cooperazione internazionale, un processo in cui alle Nazioni Unite spetta un ruolo da leadership proprio in forza della diversità culturale che rappresentano. Poi l’impegno di San Marino. “Negli ultimi due anni - ha detto Antonella Mularoni - San Marino ha concentrato gli sforzi nell’adeguamento dei propri strumenti legislativi e delle prassi in materia di trasparenza e di cooperazione internazionale, adottando gli standard internazionali fissati in ambito Ocse e Moneyval. In breve tempo sono state adottate leggi in materia di contrasto al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo, riorganizzati i servizi di vigilanza bancari e finanziari”. Il segretario ha poi espresso soddisfazione per la risoluzione sulla “Coerenza del sistema delle Nazioni Unite” che prevede l’istituzione di una nuova entità impegnata nel campo dell’eguaglianza di genere ed ha sollecitato la comunità internazionale a lavorare in maniera efficace nel combattere una moderna forma di schiavitù, la tratta delle persone. Una emergenza che per San Marino, che proprio nel corso del 2010 ha ratificato la convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale, ha un significato particolare. Infine l’invito a guardare la data prefissata per gli obiettivi del millennio, quel 2015 che le recenti emergenze fanno sembrare ancora più vicino, come una sfida che richiede un impegno più strutturato ed efficace. Un obiettivo che continuerà ad avere tutto il sostegno della repubblica di san Marino.

L'inviata Sara Bucci

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