Ventidue le istanze d’Arengo presentate, questa mattina, ai Capitani Reggenti, Gian Franco Terenzi e Loris Francini dalla cittadinanza. La consegna è stata fatta al Segretario di Stato per Affari Interni, Rosa Zafferani che ha proceduto alla lettura di ogni singolo testo. Quattro quelle in materia di tutela ambientale e riduzione delle fonti energetiche inquinanti. Una per rafforzare nell’Ordinamento sammarinese il diritto di cronaca e il diritto dei cittadini ad essere informati; altre per l’abrogazione o modifica di alcuni articoli di legge, in particolare Riforma del Commercio e Legge sulle Società e modifica del decreto che regolamenta l’Ordine degli Ingegneri, prevedendo l’iscrizione anche per coloro che hanno conseguito la laurea triennale; poi la richiesta della diretta radiofonica integrale delle sedute consiliari; il recupero dell’originaria denominazione “Ospedale della Misericordia” per la struttura ospedaliera sammarinese; la completa copertura ADSL per le zone di Domagnano e Torraccia, la legale riammissione a presentare Istanze d’Arengo da parte di Associazioni e Cooperative Culturali e di Volontariato. In campo sociale, istanze per accelerare l’erogazione del mutuo prima casa, aumentarne l’importo, rivederne i criteri di assegnazione; un’altra per specifici ammortizzatori sociali a favore dei lavoratori senza contratto a tempo indeterminato. Una sul problema delle super bollette: si chiede che San Marino si doti degli adeguati strumenti assicurativi contro danni alla rete di distribuzione acqua-gas. Due istanze per la sistemazione di tratti stradali rispettivamente in via Lanfranco a Dogana e in Strada di Valgiurata, e di un terreno da adibire ad area verde attrezzata a Falciano. Sul fronte della sicurezza, un cittadino richiama l’attenzione sulla pericolosità che la vicinanza del frantoio oleario alle scuole medie, nel centro di Serravalle, comporta per l’incolumità degli studenti. Poi la necessità di recintare l’area della scuola elementare di Dogana e la messa a norma di alcune pareti interne all’edificio. Istanza dei residenti di Falciano affinché il locale Joseph cessi l’attività di discoteca e si doti di ambienti insonorizzati. Dagli alunni della scuola media di Serravalle, la richiesta di maggiori controlli negli esercizi in cui si vendono alcolici, per evitarne l’abuso da parte di minorenni; infine, alcuni cittadini chiedono maggior tutela dagli effetti dannosi del fumo passivo nei locali pubblici.
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