La segreteria Psd è costantemente convocata, in attesa di sviluppi, e soprattutto di vedere fino a che punto arriverà la presa di coscienza della Democrazia Cristiana sull’ipotesi reggenza monocolore. L’esecutivo dei Socialisti e Democratici intende garantire il regolare funzionamento degli organi istituzionali, senza venire meno alla responsabilità che li ha sempre contraddistinti. Ribadisce invece la non partecipazione ad organismi di maggioranza, dal momento che alle condizioni attuali il governo non c’e’ più. La reggenza monocolore non ha precedenti nella tradizione politica democratica del paese. Infine, l’invito a riflettere sulle possibili conseguenze di atti che causano tensioni e un clima di instabilità generale. Intanto, l’Unione Forze Repubblicane ha ufficializzato il suo impegno nel PSD per la prossima campagna elettorale. Attraverso i nostri rappresentanti – ha detto Alvaro Selva, abbiamo dato un consistente contributo al laboratorio di programma e alla bozza del progetto per San Marino, che sarà discusso nella conferenza programmatica. Il Psd in questo momento è il punto di riferimento per portare avanti gli obiettivi per il futuro del paese'. Il presidente dell’Ufr ricorda anche le priorità del suo movimento: la realizzazione dello stato di diritto, un nuovo piano regolatore di tutela ambientale, lo sviluppo del comparto turistico. Proporremo due candidati giovani e innovativi nelle liste Psd. “Con l’Unione forze repubblicane condividiamo affinità sui contenuti e le politiche” - dice il presidente Morganti. È il movimento che ha dimostrato più chiarezza di idee. Per il segretario Chiaruzzi con questo matrimonio continua il percorso di unificazione delle forze progressiste, in linea con la mozione conclusiva del congresso di unificazione.
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