“La legge del 2008 è stata un passo in avanti notevole” - fa notare il segretario del Partito socialista riformista, Simone Celli - “ma abbiamo perso tanto tempo, e la Green Economy potrebbe davvero divenire un settore nodale, entro il quale creare nuove opportunità di sviluppo ed occupazionali”. “La politica ha un dovere – gli fa eco Paride Andreoli – non c’è piena comprensione del periodo di profonda crisi che stiamo vivendo, e oltre all’azione istituzionale la politica deve fare proposte innovative, moderne, possibili”. Grazie all’apporto di relatori specialistici, al convegno di sabato si dirà cosa è stato fatto, e cosa c’è ancora da fare. “L’idea è quella di far conoscere”, spiega Nerina Zafferani, organizzatrice, “dobbiamo guardarci attorno, constatare le emergenze e da lì ripartire con ogni idea nuova che possiamo mettere in campo”. In finanziaria sono stati stanziati 750mila euro, ma al momento esiste un solo impianto fotovoltaico, sperimentale, eseguito per le scuole. C’è dunque ancora molta strada da fare.
Francesca Biliotti
Francesca Biliotti
Riproduzione riservata ©