In questi giorni a San Marino capita un po’ di tutto.
La suggestione maggiore è quella del Segretario Morganti che non ricorda cos’ha scritto in una lettera di “raccomandazione” per Marco Severini. Il Segretario Morganti domanda al giornalista che gli chiede spiegazioni: “Ma ho scritto davvero così?”. Viene da chiedersi se faccia domande altrettanto corpose alle sue controparti quando firma contratti, accordi, convenzioni. “Ma ho firmato davvero quell’accordo lì?”. Sarebbe un grande momento per la Repubblica!
Forse che il Segretario Morganti abbia anche dimenticato che fino al febbraio 2012 era socio di minoranza in AIEP con la IMM-CAPITAL di Livio Bacciocchi?
Nel frattempo NON siamo in emergenza rifiuti, ed è proprio perché NON c’è nessuna emergenza che ci sono capannoni e container zeppi d’immondizia!
Mettiamo in dubbio il finanziamento di 1 milione di euro a Aeradria per via della sua gestione “approssimativa” (ma quando eravamo noi a chiedere di non procedere con quell’operazione, si negava ogni problematicità), ma nel frattempo nominiamo commissari e vice commissari per quel grande affare che sarà l’Expo di Milano!
Ma per fortuna che rilanciamo l’economia e l’occupazione!
L’occupazione la rilanciamo… non rinnovando contratti a chi un lavoro - per giunta anche poco pagato- lo aveva già. Come se poi, chi rimane senza lavoro, non dovesse essere sostentato dallo Stato!
L’economia, invece, la salvano le banche (e per fortuna che ci sono loro). Cinque banche presteranno 4 milioni di euro a Germano De Biagi per Electronics (provate voi invece a andare a chiedere prestiti di 10.000 euro!).
Ma quali sono queste cinque banche? Banca di San Marino (solida, finché non scoppia la bolla immobiliare), Bac (fusa con IBS), Carisp (a cui lo Stato ha “prestato” 60 milioni nel 2012, 35 milioni dai Fondi Pensione e 85 milioni nel dicembre prossimo), Asset Banca (quanto è costata allo Stato l’accorpamento di BCS?), Cis (che poi sarebbe Banca Partner + ECB + ex Credito Industriale Sammarinese + Fincapital, alla quale lo Stato ha appena garantito un recupero dei costi di annessione della ECB per importi vicini a 40milioni nei prossimi anni).
Morale? Noi cittadini paghiamo le tasse, con le quali lo Stato salva le banche, che a loro volta salvano i business di cittadini non proprio comuni né estranei ai centri di potere!
Un bel circolo di aiuti, ma niente paura.
Se poi qualcuno, un domani, rinfaccerà loro qualcosa… magari di fronte ad un inevitabile tracollo se si continuerà su questa strada, non ci sarà problema: ogni emergenza, anche se la gente sarà alla fame e con “lo schioppo” in spalla, verrà negata.
E si potrà sempre dire: “ma davvero io ho fatto quelle cose?”. Come a dire: negare, negare, negare oltre ogni evidenza possibile!
Movimento R.E.T.E. Rinnovamento Equità Trasparenza Ecosostenibilità (www.movimentorete.org)
La suggestione maggiore è quella del Segretario Morganti che non ricorda cos’ha scritto in una lettera di “raccomandazione” per Marco Severini. Il Segretario Morganti domanda al giornalista che gli chiede spiegazioni: “Ma ho scritto davvero così?”. Viene da chiedersi se faccia domande altrettanto corpose alle sue controparti quando firma contratti, accordi, convenzioni. “Ma ho firmato davvero quell’accordo lì?”. Sarebbe un grande momento per la Repubblica!
Forse che il Segretario Morganti abbia anche dimenticato che fino al febbraio 2012 era socio di minoranza in AIEP con la IMM-CAPITAL di Livio Bacciocchi?
Nel frattempo NON siamo in emergenza rifiuti, ed è proprio perché NON c’è nessuna emergenza che ci sono capannoni e container zeppi d’immondizia!
Mettiamo in dubbio il finanziamento di 1 milione di euro a Aeradria per via della sua gestione “approssimativa” (ma quando eravamo noi a chiedere di non procedere con quell’operazione, si negava ogni problematicità), ma nel frattempo nominiamo commissari e vice commissari per quel grande affare che sarà l’Expo di Milano!
Ma per fortuna che rilanciamo l’economia e l’occupazione!
L’occupazione la rilanciamo… non rinnovando contratti a chi un lavoro - per giunta anche poco pagato- lo aveva già. Come se poi, chi rimane senza lavoro, non dovesse essere sostentato dallo Stato!
L’economia, invece, la salvano le banche (e per fortuna che ci sono loro). Cinque banche presteranno 4 milioni di euro a Germano De Biagi per Electronics (provate voi invece a andare a chiedere prestiti di 10.000 euro!).
Ma quali sono queste cinque banche? Banca di San Marino (solida, finché non scoppia la bolla immobiliare), Bac (fusa con IBS), Carisp (a cui lo Stato ha “prestato” 60 milioni nel 2012, 35 milioni dai Fondi Pensione e 85 milioni nel dicembre prossimo), Asset Banca (quanto è costata allo Stato l’accorpamento di BCS?), Cis (che poi sarebbe Banca Partner + ECB + ex Credito Industriale Sammarinese + Fincapital, alla quale lo Stato ha appena garantito un recupero dei costi di annessione della ECB per importi vicini a 40milioni nei prossimi anni).
Morale? Noi cittadini paghiamo le tasse, con le quali lo Stato salva le banche, che a loro volta salvano i business di cittadini non proprio comuni né estranei ai centri di potere!
Un bel circolo di aiuti, ma niente paura.
Se poi qualcuno, un domani, rinfaccerà loro qualcosa… magari di fronte ad un inevitabile tracollo se si continuerà su questa strada, non ci sarà problema: ogni emergenza, anche se la gente sarà alla fame e con “lo schioppo” in spalla, verrà negata.
E si potrà sempre dire: “ma davvero io ho fatto quelle cose?”. Come a dire: negare, negare, negare oltre ogni evidenza possibile!
Movimento R.E.T.E. Rinnovamento Equità Trasparenza Ecosostenibilità (www.movimentorete.org)
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