Con l'approvazione della legge sul ripristino della natura al Parlamento europeo, procede il Patto Verde in Europa. Legge che "mira al ripristino del 30% delle aree degradate dal punto di vista della biodiversità, a contrastare il cambiamento climatico e ridurre i rischi per la sicurezza alimentare".
Un passaggio accolto con favore dal Psd che ne riconosce lo sforzo riformista, la lungimiranza, rilanciando al contempo per la Repubblica la necessità di implementare normative tra l'altro già all'interno del nostro ordinamento, per salvare l'ambiente in cui viviamo, patrimonio di tutti.
"Anche San Marino può fare la sua parte, - dice il segretario Psd, Gerardo Giovagnoli - e lo sta facendo tramite l'energia rinnovabile data da fotovoltaico, ma non è sufficiente. C'è la questione della preservazione del territorio su cui peraltro è già 30 anni che vige una legge, del 1995 voluta da Emma Rossi, quindi non dobbiamo neppure partire da zero, si tratta allora di sviluppare concetti già esistenti per utilmente evitare fenomeni estremi, danni per spingerci verso una tecnologia che produrrà molti posti di lavoro quindi è una situazione 'win - win'".
Stoccata alla destra conservatrice ed estrema europea, che alla legge ha votato contro, “miope – sostiene Giovagnoli – proprio nel non riconoscere nella lotta ai cambiamenti climatici e nella green economy la prossima rivoluzione scientifica, economica nonché civile”. "Io credo ci sia una strumentalizzazione - aggiunge - di alcune forze politiche che vedono nello sviluppo della transizione ecologica una contrapposizione tra gli interessi della persona comune che deve contemplare le proprie dotazioni economiche con l'inflazione e tanti altri problemi, pensando che andare in direzione green comporti ulteriori costi. E' esattamente l'opposto. Queste tragedie provocano danni, costi sociali che sono scaricati sui cittadini - conclude - quindi bisogna dotarsi tecnologicamente per produrre più lavori e salvaguardare il Pianeta".
Nel video l'intervista a Gerardo Giovagnoli, segretario Partito dei Socialisti e dei Democratici.