C’era la politica, il mondo imprenditoriale, quello sindacale, e Andrew Spannaus del Movimento solidarietà e diritti civili che ha riassunto i passaggi principali dello sviluppo economico partendo dalla rivoluzione americana. Un excursus terminato ai giorni nostri, con la conclusione che solo un patto per il progresso con nuove regole economiche e finanziarie possa portare al benessere materiale della società. “Occorre reinvestire sull’economica reale”, hanno detto imprenditori e sindacati. “Uno dei settori strategici per il futuro - ha detto Augusto Gasperoni - è quello delle infrastrutture, a sostegno del sistema economico”. Indicando una serie di opere che si possono realizzare con piccoli interventi. Ma si è parlato anche di una Repubblica autonoma, almeno dal punto di vista energetico e di risorse idriche. Settori che devono restare pubblici, insieme alle telecomunicazioni, l’istruzione, la salute. Per raggiungere l’autosufficienza.
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
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