Le riforme protagoniste in questo fine mese. A Palazzo Begni infatti comincia il confronto tra tutte le forze politiche sui progetti di legge di riforma del congresso di stato e dell’istituto della Reggenza. Organi sui quali i due partiti di maggioranza dovranno nei prossimi giorni trovare una mediazione dal momento che intendono portare nella seduta del Consiglio di Giugno 4 progetti relativi alla riforma della Reggenza, del Congresso, del sistema pensionistico e del lavoro. Sensibilità diverse da Pdcs e Psd. Socialisti e democratici che hanno confermato alcuni punti fermi: prevedere la sospensione del consigliere che entra a far parte del Governo, e il ruolo superpartes dei capi di stato che dovrà essere valorizzato con la sospensione per il semestre dall’incarico consigliare. Temi sui quali il Pdcs ha avviato il confornto all’interno del partito ma con posizioni diverse. Intanto sul ruolo della reggenza: non tanto una sua uscita o meno dal congresso , cosa sulla quale la dc sembra disposta a ragionare, quanto la sua sospensione, e il fatto che i membri del governo debbano essere sostituiti per la durata del loro mandato all’interno del Consiglio Grande e Generale.
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