Alle 15 riprendono i lavori del Consiglio con l'avvio della maratona per la variazione di bilancio. Centinaia gli emendamenti. Sono stati presentati da tutti i gruppi di opposizione e dal Governo. Si preannuncia dunque una battaglia serrata in particolare sull'articolo 10 che introduce le residenze fiscali non domiciliate, contrastate dalle minoranze e dalle tre sigle sindacali che domani manifesteranno in piazza anche per le divergenze col Governo sulla politica dei redditi. Ieri, in seduta serale, il Consiglio ha intanto votato 6 delle 11 istanze d'Arengo in agenda. Approvata all'unanimità quella, presentata da Attivamente, per l’introduzione di una normativa sul diritto all’affettività ed alla sessualità per le persone con disabilità. Respinta invece la seconda Istanza dell'associazione per una strutturazione delle politiche per la disabilità non solo in ambito sanitario e socio sanitario. Approvata all'unanimità l'Istanza per intitolare una sala operatoria dell'Ospedale di Stato al dottor Oliviero Soragni. Via libera dell'aula anche per la richiesta di esaminare il pdl per l'imprenditoria giovanile. Bocciata le istanze per la previsione di un limite massimo di giorni tra la fine dell'anno scolastico e l'inizio dei centri estivi e viceversa, e per contrastare l’utilizzo abusivo dei terreni statali.